Le tavole Ristoranti

Fish Lab, bistrot/laboratorio a Castellammare

Il menu è agile, il pesce sovrano, il crudo garantito. Fish Lab, indirizzo di recentissima apertura a Castellammare di Stabia che ha scelto come slogan “Cibo naturale evoluto”, mantiene ciò che il suo semplice nome promette.

È un laboratorio, perciò sperimentazione costante e cambiamento della carta continuo, mantenendo come principi di base la filiera cortissima e la freschezza della materia prima.

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Il locale, di dimensioni ridotte, ricorda certi bistrot parigini contemporanei, con i suoi piccoli tavoli e l’ambiente rilassato e informale. La cucina è a vista, ogni cosa avviene sotto gli occhi del cliente. E con il personale, cordialissimo, si possono fare ben più che due piacevoli chiacchiere.

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Nel cibo c’è, prima di tutto, tanta cura. Mai buttato via, presentato bene, non è però solo apparenza: buono, di stagione, fresco, preparato con un uso giudizioso di profumi (dalle erbe aromatiche al caffè agli agrumi), ben calibrato nelle quantità; se proprio vogliamo cercare il pelo nell’uovo, in qualche piatto manca un po’ di equilibrio (nelle linguine che ho assaggiato, ad esempio, le vongole risultavano sacrificate rispetto ad altri ingredienti).

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Non è così consueto mangiare pesce fresco e cucinato bene, ma anche crudo di qualità, in un locale diverso dai ristoranti “classici”, tradizionali o contemporanei che siano. In più, a prezzi accessibili: persino le ostriche, proposte in diverse varietà, non hanno un costo proibitivo. Menù degustazione a 40 euro.

FISH LAB

Fish Lab
Corso Alcide de Gasperi, 58 – 80053 Castellammare di Stabia
Tel: +39 334 309 9754
Aperto dal lunedì al sabato a pranzo e a cena

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Informazioni sull'autrice

giovanna esposito

Napoletana, scrivo di cibo dal 2008; ho cominciato con un blog di cucina, Lost in kitchen, poi, dal 2011 al 2016, sono stata tra i redattori del web magazine Gastronomia Mediterranea.
Nel 2015 ho pubblicato per Guido Tommasi Editore il volume "Gli aristopiatti. Storie e ricette della cucina aristocratica italiana", scritto a quattro mani con Lydia Capasso e illustrato da Gianluca Biscalchin. Con la stessa "squadra", ho pubblicato nell'aprile 2017 "Santa Pietanza. Tradizioni e ricette dei santi e delle loro feste". A settembre 2017 è uscito il piccolo ricettario "Pasta al forno", scritto con Lydia Capasso e con fotografie di Virginia Portioli, sempre per i tipi di Guido Tommasi.
Sono maestra assaggiatrice Onaf.

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